Indubbiamente il 2020, l’emergenza del COVID19 ed il lockdown hanno cambiato di molto la nostra vita e le nostre abitudini. Il lavoro, i rapporti interpersonali, la socialità, ma anche le nostre abitudini alimentari. Non solo siamo tutti diventati degli ottimi panificatori, pizzaioli e pasticceri, ma ci siamo abituati a mangiare meglio e soprattutto a mangiare, anche a pranzo, pasti cucinati da noi. Per questo, anche chi è rientrato a lavoro, ha portato con sé questa buona abitudine, facendo diventare la schiscetta, un pasto pratico, veloce e sano, una pratica sempre più diffusa e consolidata!
Se non abitate al nord Italia e non conoscete il significato della parola schiscetta leggete la definizione cliccando sul pulsante qui a fianco!
Naturalmente il pasto della schiscetta dovrebbe rispondere a determinate caratteristiche:
- Facile e veloce da preparare. Nessuno infatti credo che dopo cena o la mattina presto abbia il tempo o la voglia di passare ore ai fornelli!
- Facile da trasportare. Qualcosa che si possa riporre in contenitore poco ingombrante e che non fuoriesca. Ad esempio portare una minestra nella schiscetta sarebbe un po’ difficile, no?
- Facile da scaldare o un pasto freddo. Non tutti infatti in ufficio hanno a disposizione una vera e propria cucina, e quando va bene si rimedia giusto un microonde!
- Completo ma possibilmente sano e leggero. Dovrebbe contenere carboidrati/cereali, proteine, verdura e frutta, per saziarci ed appagarci. Ma naturalmente meglio se leggero, perché se dopo pranzo dobbiamo riprendere a lavorare meglio non incappare nell’ “abbiocco“! E ovviamente… attenzione alle porzioni!
Oggi vi propongo una ricetta che ricetta che queste qualità le contiene tutte, perfetta quindi per la vostra schiscetta! Naturalmente però voi potete sbizzarrirvi ad inventare le vostre ricette da schiscetta!
Polpette di pollo ed insalata di riso nero thai
Ingredienti
Per le polpette
- 150 grammi bocconcini di pollo (possibilmente di coscia)
- 1 lime (o limone)
- 50 ml latte
- mezza patata lessa
- q.b. finocchietto selvatico
- q.b. pangrattato
- q.b. sale e pepe
Per il riso
- 60 grammi riso nero thai integrale (o altro riso)
- 10 acini d'uva bianca
- 50 grammi edamame
- 15 grammi pinoli
- q.b. olio e sale
Per l'inalata di accompagnamento
- 1 finocchio
- 1 fico
- q.b. germogli di porro (opzionale)
- 1 lime (o limone)
- q.b. olio e sale
Istruzioni
- Tritate il pollo ed aggiungete il succo e la scorza del lime, il finocchietto, il latte, la mezza patata schiacciata, sale e pepe.
- Impastate e formate le polpette.
- Disponetele in una teglia ricoperta di carta da forno e cuocetele in forno preriscaldato a 220 gradi per 20 minuti.
- Nel frattempo lessate il riso. Scolatelo e lasciate raffreddare.
- Aggiungete l'uva, gli edamame ed i pinoli. Condite con un filo d'olio d'oliva.
- A questo punto preparate l'insalatina: tagliate il finocchio, il fico (a fettine con tutta la buccia), unite i germogli e condite con olio e succo di lime.
- Una volta cotte le polpette, disponete tutte le preparazioni nella vostra schischetta… et voilà!
Note
- per le polpette potete comprare anche il pollo già macinato;
- se volete fare soltanto il riso, potete aggiungere dei cubetti di feta ed avrete comunque un pasto completo!
Gli ingredienti che ho utilizzato, nonché il contenitore, mi sono stati regalati da Cortilia. Se volete fare questa ricetta, o provare il servizio di Cortilia, fino al 25 ottobre 2020 con il codice LILIANA avrete uno sconto di 10 euro su un carrello minimo di 49!